Pubblicato Mercoledì 20 gennaio 2021
Mal di testa: quando ha un'origine cervicale e cosa si può fare?
Sintomi, trattamenti e differenze dall'emicrania
Mal di testa: come capire se è di origine cervicale? E quali possono essere i trattamenti più efficaci?
Ce lo spiega la dott.ssa Ludovica Murgante, fisioterapista del Centro Arbor Vitae:
Il primo segnale che ci deve far pensare a questa forma di mal di testa è la localizzazione,il dolore infatti solitamente colpisce solo un lato e inizia proprio dalla base del collo per poi salire verso la testa, può anche irradiarsi verso la spalla e il braccio.
A scatenare i sintomi e a peggiorarli sono le posture mantenute per molto tempo (come quella seduta con il collo flesso verso il pc) o movimenti ripetuti, al contrario quindi il riposo attenua la sintomatologia.
Per quanto riguarda i sintomi il mal di testa da cervicale è caratterizzato da dolore non pulsante (che è tipico invece dell’emicrania) a cui possono associarsi vertigini, visione offuscata e maggiore sensibilità alla luce e ai suoni. Infine il fisioterapista, come ulteriore prova, dovrà essere in grado di riprodurre i sintomi andando a stimolare manualmente le vertebre cervicali e la muscolatura attigua.
Una volta confermata la diagnosi si effettuerà una valutazione al fine di individuare le disfunzioni e trattarle attraverso mobilizzazioni articolari, tecniche di allungamento muscolare e esercizi di rinforzo della muscolatura deficitaria.
Per prevenire queste forme di mal di testa è importante praticare attività fisica regolare e se si svolge un lavoro sedentario, ad esempio si passa molto tempo seduti ,si consiglia almeno ogni ora di cambiare posizione, alzandosi e facendo una breve pausa.
Per chiedere informazioni o prendere un appuntamento con la dott.ssa Murgante: 0541 24822 - segreteria@centroarborvoitae.it
Il servizio di fisioterapia e consulenza è attivo in presenza e on-line.
Il centro Arbor Vitae ha sede centrale a Rimini ma ha anche sedi a Riccione e Savignano sul Rubicone.