Pubblicato Mercoledì 15 dicembre 2021
Disturbi di apprendimento: pazienza e qualche trucco!
DSA e BES: farvi fronte con impegno e aiuti specifici
Pazienza, impegno e qualche "trucco" utile per stare acconto ai nostri figli con disturbo specifico di apprendimento (dislessia, disortografia, disgrafia, discalculia).
La dott.ssa Chiara Squadrani, psicologa alla guida del servizio di sostegno allo studio specialistico e di valutazioni DSA/BES, condivide con noi un messaggio di ottimismo e fiducia: "non facciamoci prendere dallo sconforto o dall'impazienza se i nostri figli con disturbo specifico di apprendimento necessitano di tempi più lunghi per imparare ed organizzarsi nello studio".
Il "segreto" è "accompagnare con pazienza".
Niente panico se:
-Non vuole leggere, non è svogliatezza ma una vera difficoltà, leggi con lui alternandovi la fatica.
-Se dopo ore di studio, il giorno dopo sembra aver fatto tabula rasa di quello che avete studiato ieri, non ti sta prendendo in giro ma occorre tempo.
-Se il quaderno e i fogli degli esercizi sono un caos, è il suo modo per organizzarsi che migliorerà gradualmente.
Il tempo che passa è il tempo che serve.
La dott.ssa Squadrani ci suggerisce anche alcune azioni utili da mettere in campo per la comprensione del testo:
-Prima di leggere il testo, leggere i titoli e guardare le figure: aiuta a capire quello che andrai a leggere.
-Leggere prima le domande (se c’è un compito di comprensione) per avere una guida.
-Dividere il testo in paragrafi e mentre si legge fermarsi alla fine di ognuno e chiedersi se si è capito.
Naturalmente i metodi da mettere in atto possono essere tanti, calati nella situazione specifica di ogni bambino e di ogni famiglia.
Il servizio di Sostegno allo studio specialistico, si dedica proprio ad accompagnare i bambini nel loro percorso attraverso strumenti aggiuntivi, in continua sinergia con i genitori.
Alla base di una strategia di aiuto c'è la valutazione clinica delle difficoltà di apprendimento, e non è mai troppo tardi per farla:
PERCHE'?
-Perchè si possono mettere in campo aiuti sul metodo di studio e di apprendimento.
-Perchè dare un nome ad una difficoltà riduce la frustrazione e aumenta l'autostima.
-Perchè sapere che si può fare qualcosa per ridurre la propria fatica, apre nuove prospettive per le nostre potenzialità.
La dott.ssa Chiara Squadrani spiega che la valutazione di disturbi specifici di apprendimento è quindi utile non solo per i bambini che frequentano le scuole elementari e media ma anche per quelli delle scuole superiori!
Ogni persona richiede un proprio specifico percorso, per questo esiste un servizio dedicato proprio alle valutazioni di queste difficoltà e all'attivazione di risposte specifiche.
Per informazioni: 0541 24822 - segreteria@centroarborvitae.it
Viale R. Baldini 15, Rimini.
I servizi sono attivi a Rimini, Riccione e Savignano sul Rubicone.