Corso di acquerello steineriano: Demetra e Persefone
Quando: 26 maggio 2018 - 9 giugno 2018
Dove: Ass. Arbor Vitae, viale R. Baldini 15, Rimini
Con: Francesca Cantoni, artista e arteterapeuta

Corso di acquerello steineriano
Il mito di Demetra e Persefone
La potenza del mito indagato con l’acquerello steineriano
I miti raccontano di quando l’uomo era in seno agli dei, come Demetra,
la Dea Fecondatrice, creatrice delle meraviglie della natura. Figura
ancestrale che narra di un tempo in cui l’uomo era in armonia con la
natura e il creato. Persefone, la fanciulla dal viso in fiore, sua vera
figlia che discendendo negli inferi rappresenta il passaggio a un nuovo
punto di evoluzione
dell’uomo e della natura.
Guidati da Francesca Cantoni andremo alla scoperta della forza di questi miti tenendo presente che sono racconti (mythos=racconto)
che vivono dentro di noi dalla notte dei tempi…
A CHI SONO RIVOLTI: Gli incontri sono per adulti, aperti a chiunque, chi già dipinge e chi è alla prima esperienza.
CONDUCE:
Francesca Cantoni, pittrice e arte terapeuta è stata allieva della
pittrice Fiorenza De Angelis con la quale ha approfondito l’acquerello
secondo “L’essenza dei colori” di R. Steiner, si è formata alla scuola
di Arte terapia ad indirizzo antroposofico “Scuola di Luca” a Firenze.
QUANDO: Sabato 26 maggio 2018 - Dalle 14,30 alle 18,30
e sabato 9 giugno 2018 dalle 14,30 alle 18,30
Due i pomeriggi dedicati a “Demetra e Persefone”, si può scegliere se partecipare ad uno o ad entrambi
DOVE: Associazione Arbor Vitae, viale R. Baldini 15, Rimini
CONTRIBUTO: euro 40,00 (+ tessera associativa) per ogni incontro. C’è uno sconto del 10% per chi si iscrive ad entrambi i pomeriggi e salda entro la data del primo pomeriggio.
MODALITA' DI ISCRIZIONE:
è necessario comunicare la propria adesione alla segreteria (0541 24822
– segreteria@associazionearborvitae.it) confermando con un acconto di
euro 20,00. Il costo comprendo tutto il materiale fornito con cui si
realizzano le opere che ogni partecipante porta poi a casa propria.
[L'opera riportata nell'immagine è a firma di Francesca Cantoni]