La dott.ssa Claudia Corbelli, psicologa e psicoterapeuta ci parla di come il sonno dei bimbi 0-3 anni cambia nel tempo anche secondo "tappe evolutive":
"Nella nostra società siamo abituati a pensare che un bambino sano (dalla nascita in poi) debba dormire ininterrottamente tutta la notte, altrimenti c'è qualcosa che non va. Niente di più sbagliato. I bambini attraversano fasi di sonno REM e non REM molto differenti da quelli degli adulti, e questo è dovuto alla maturazione neuronale, alle caratteristiche caratteriali, alle abitudini che man mano apprendono da modalità genitoriali, dal tipo di rapporto con i genitori (specialmente con la figura di riferimento).
Entro i primi tre anni di vita il sonno di compone di brevi fasi che si susseguono rapidamente nel corso della notte. Il sonno è facilitato in genere (ma non solo) dalla routine. Ne consegue che, quando non ci sono routine oppure queste si modificano, si hanno modificazioni anche nella qualità/quantità del sonno.
Ogni volta che il bambino raggiunge una importante tappa evolutiva: gattonamento, allontanamento dalla figura di riferimento, imparare a camminare ecc., si hanno delle modifiche anche a livello di sonno."
Quando abbiamo l'impressione che il nostro bimbo non dorma bene, o poco, o troppo, o comunque ha un sonno che ci preoccupa, possiamo chiedere informazioni e consulenza contattando la segreteria del Centro: 0541 24822 - segreteria@centroarborvitae.it